
Oggi voglio raccontarvi di come ho scelto questo nome, psicologa poliglotta. Mi sono ispirata ad un uccellino che si chiama mimo poliglotta, o tordo beffeggiatore. Leggere della sua esistenza mi ha molto incuriosita: è un uccello che è in grado di imitare il canto di molti altri uccelli, ma anche altri suoni artificiali o versi di animali.. chi lo ascolta senza conoscerlo può pensare di essere circondato da molti uccelli quando invece c’è solo lui a fare il suo concertino. Sono stati osservati episodi in cui ha utilizzato questa abilità per prendersi gioco degli esseri umani, è anche scherzoso! I naturalisti americani lo descrivono con molto entusiasmo, J. J. Audubon ad esempio afferma che produce i suoni più armoniosi che la natura sa inventare.
Ma cosa c’entra il mimo poliglotta con la psicologia?
1 – è curioso e osserva ciò che lo circonda
2 – è capace di cogliere le opportunità che si presentano
3 – è in grado di utilizzarle a proprio vantaggio
4 – non smette mai di imparare
5 – è felice delle sue abilità e le condivide con gli altri
6 – oltre a fare ciò che gli garantisce la sopravvivenza passa molto tempo a cantare
Che dire.. a me sono sembrate caratteristiche perfette per il blog di una psicologa e per quello di cui voglio scrivere.
P.S. mi trovate anche su Instagram!